Lapisvedese-Dinamo Cortetano

Il sole che splende, il cielo azzurro, l’acqua della piscina ghiacciata come la superficie di un laghetto nordico, l’erba sintetica più soffice che mai: benvenuti sul campo di calcetto più bello d’Europa. Il calcio non è solo storia, è anche geografia. Nella mappa di un tour minuscolo tracciato da CMVSAMAC sull’impronta della pianta del Campi del 1582, Lapisvedese finisce il suo 2011 in un campo nascosto ma stupendo, giocandosi un fantasmagorico e letterario passaggio del turno con il vero resto del mondo: la Dinamo Cortetano. Perché non esiste nessun turno, solo l’epica della somma dei gol e il fascino dei gol in trasferta che valgono doppio. Insomma ci siamo inventati tutto, come se avessimo noi dodici anni e se davvero fossimo chiamati a vincere secondo le regole del calcio che si vede in televisione. L’ha detto CMVSAMAC e noi gli abbiamo creduto. Quindi abbiamo perso, anche se abbiamo vinto. Non abbiamo chiesto a MA se i suoi undici indiani giganti fossero diversi da noi otto impostori sudanti, forse assomigliavano di più ai ragazzi di Cortetano che hanno segnato subito e hanno cominciato a divertirsi sotto il sole, mentre noi ci sorridevamo chiedendoci cosa ne sarebbe stato di noi. Poi hanno segnato MGM, JB, SG e VEP e il sole ha iniziato a splendere sopra la Svezia. CMVSAMAC ha detto: con questo punteggio passiamo noi, teniamo! Dopo cinque minuti siamo tornati 4-4 e CMVSAMAC è scoppiato a ridere e ha detto: il turno non lo passiamo più. Hanno segnato ancora SG e MA (spaccando la porta) per il 6-4 finale. Insomma abbiamo vinto e non abbiamo passato il turno che ci siamo inventati, e i nostri avversari nemmeno lo sapevano. Ma il sole splendeva dalla Svezia in giù ed erano tutti contenti.

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LAPISVEDESE-DINAMO CORTETANO
Campo del CRAL ASC – Via Postumia, 23/L – Cremona
Martedì 27 dicembre 2011 – Ore 11:00/12:00

Risultato
6-4.

Formazioni
Lapisvedese: MC, EGAP, JB, VEP, SG, MGM, MA, CMVSAMAC.
Dinamo Cortetano: Ibrahim, Ferdinando, Bawa, Nabil, Omar, Islam, Hami, Habdelraman, Yussef.

Spettatori
Il padre di VEP.

Note
Ammoniti: nessuno. Espulsi: nessuno.

Marcatori
Lapisvedese: SG (2), MGM, JB, VEP, MA.
Dinamo Cortetano: Bawa (2), Omar, aut.

LAPISVEDESE
MC: tra i pali per tutto il match, svela una nuova tecnica di intercetto del pallone, come un nuovo Fosbury, che funziona a tratti. Risultato: ne prende quattro con molto stile.
EGAP: checché ne pensi sua moglie, rimane il più ordinato, irreprensibile, puntuale.
JB: il filosofo dimostra – dando ragione a Camus – che più tiri in porta più hai possibilità di segnare; anche se ne sbaglia un po’ prima di centrare l’obiettivo.
VEP: quello che gli svedesi non sapevano è che c’era un funambolo di Taranto che poteva giocare con loro; lui gliel’ha spiegato in maniera chiara.
SG: finalizza due belle azioni e regala qualche pallone dolce come un cioccolatino; non è chiaro se negli ultimi venti minuti abbia abbassato il ritmo per via dell’infortunio o se si sia addormentato.
MGM: la sua prima confessione ai compagni è: sono ghiacciato. Dopo il disgelo diventa uno dei migliori, con un gol e un assist fondamentali.
MA: per un daysleeper come lui è difficile mettere in mostra l’eleganza del cigno di prima mattina, e infatti lui non ci pensa nemmeno; gioca solo benissimo.
CMVSAMAC: lui probabilmente non capirà, ma è stato uomo-squadra nonostante i gol mancati; gli svedesi giocano bene e vincono perché lui lo pretende e se ne ricorderà; e non passano il turno per una bella favola che gli è venuta in mente.

SG